11 consigli per ridurre le allergie agli animali domestici

Lyuba Burakova / Stocksy United
Le allergie agli animali domestici possono rappresentare un grosso problema per gli amanti degli animali. Il tempo trascorso in casa, sia in inverno per evitare il freddo che in estate per evitare il caldo e il sole, comporta una maggiore esposizione agli allergeni degli animali domestici. Chi soffre di allergie può manifestare sintomi ancora più gravi in primavera, con polline, muffa e polvere in più. Anche se non si è direttamente allergici al proprio cane o gatto, questi possono agire come stracci pelosi che intrappolano e trattengono gli allergeni, che potrebbero scatenare l’allergia. Ma esistono modi per limitare i sintomi.
Sintomi comuni di allergia
Secondo l’ Asthma and Allergy Foundation of America , quasi tre persone su 10 affette da allergie sono allergiche a cani e gatti, con le allergie ai gatti più comuni di quelle ai cani. È possibile che si manifestino reazioni allergiche ai propri animali domestici durante tutto l’anno. I sintomi possono includere prurito agli occhi e alla gola, starnuti, congestione nasale, naso che cola, tosse, respiro sibilante e/o orticaria
Le persone sensibili non reagiscono al pelo degli animali domestici nella maggior parte dei casi. Quindi anche gli animali “senza pelo” come il cane crestato cinese o il gatto Sphynx possono provocare una reazione allergica. Questo perché queste reazioni sono causate principalmente dalle proteine prodotte dalla pelle e dalla saliva della maggior parte degli animali domestici, indipendentemente dal tipo (o dalla mancanza) di pelo. Qualsiasi animale domestico può provocare una reazione allergica; non esiste un animale domestico veramente ipoallergenico , nonostante le affermazioni di marketing che si possono sentire. Detto questo, ci sono singoli animali domestici che una persona allergica potrebbe essere in grado di tollerare, sia perché sviluppano una resistenza a quel particolare cane o gatto, sia perché l’animale produce meno proteine che inducono l’allergia. Molte razze ipoallergeniche perdono meno pelo e quindi rilasciano meno forfora, una combinazione di cellule cutanee e pelo, nell’ambiente, quindi questo potrebbe ridurre la quantità di allergeni con cui le persone entrano in contatto.
Capire la soglia dello starnuto
Una reazione impulsiva comune da parte di alcuni operatori sanitari quando si affrontano problemi di allergia potrebbe essere quella di suggerire di sbarazzarsi dell’animale. Questo non accadrà per la maggior parte degli amanti degli animali. La verità è che gli allergeni rilasciati dagli animali domestici tendono a essere appiccicosi e a rimanere nell’ambiente a lungo dopo che l’animale ha lasciato la casa, quindi dare via il cucciolo potrebbe non essere comunque una soluzione immediata
E poiché alcune persone allergiche agli animali domestici reagiscono anche ad altri elementi presenti nell’ambiente, potrebbe essere possibile ridurre l’esposizione a questi altri allergeni e migliorare i sintomi senza dover allontanare il proprio amato animale domestico da casa.
Ad esempio, potresti reagire alla forfora di cucciolo, al polline di graminacee e agli acari della polvere, e quando sono presenti tutti e tre i tuoi sintomi sono più gravi. Se puoi far spolverare la casa a qualcun altro e ridurre al minimo la polvere, e utilizzare altre tecniche per ridurre l’esposizione al polline, potresti abbassare l’esposizione agli allergeni al di sotto della “soglia degli starnuti” e mantenere i sintomi a un livello più gestibile senza dover eliminare l’animale domestico dalla tua vita.
Suggerimenti per ridurre le allergie agli animali domestici
Il tuo medico può guidarti al meglio nella scelta dei trattamenti medici più adatti a controllare le tue allergie. Assicurati solo di convincerlo del tuo impegno a tenere il tuo animale domestico. Ci sono alcuni accorgimenti che i proprietari di animali domestici possono adottare per sentirsi meglio, senza dover rinunciare al loro cane o gatto preferito. Ci sono anche misure efficaci che puoi adottare nella cura del tuo animale domestico e della tua casa per ridurre la presenza di allergeni.
Manutenzione degli animali domestici
- Fare il bagno al cucciolo può essere d’aiuto. Lavare regolarmente l’animale con uno shampoo delicato e acqua naturale può ridurre gli allergeni presenti nell’ambiente, rimuovendo forfora e pelo morto. Per i gatti, usate un panno umido e asciugateli, poiché tendono a non gradire il bagno.
- Spazzolate e/o pettinate i vostri animali domestici ogni giorno per eliminare i peli morti che altrimenti cadrebbero in casa. Valutate la possibilità di affidare questo compito a un membro della famiglia non allergico.
- Prodotti come Allerpet possono aiutare a rimuovere la forfora e altre fonti di allergeni come urina e saliva secche. Dopo un’accurata spazzolatura, Allerpet viene applicato sul pelo dell’animale. Non danneggia l’animale né lascia residui su mobili o vestiti. Il prodotto è un emolliente delicato, atossico e sicuro per l’uso in presenza di bambini piccoli, piante e animali. Esiste un prodotto Allerpet specifico per gatti, per cani e per altri animali domestici, come i topi.
Opzioni di salute
- Indossa una vecchia maglietta o un camice per giocare e coccolare il tuo animale domestico, poi cambiati e lavati mani e viso. Questo risciacqua gli allergeni che altrimenti porteresti con te.
- Consulta il tuo medico curante per informazioni su trattamenti che potrebbero aiutarti, come antistaminici e vaccini antiallergici. È importante ottenere una diagnosi medica e non dare per scontato che l’animale domestico sia la causa dei tuoi sintomi. Una volta identificata la causa, potrebbe essere più facile capire come gestire le tue allergie, mantenendo al contempo il tuo amore peloso nel cuore e in casa.
Soluzioni ambientali
- Crea una “zona libera dagli animali”, come la camera da letto, e rendila inaccessibile all’animale. In questo modo, avrai un’area con una minore esposizione agli allergeni che potrebbe offrirti un po’ di sollievo quando i sintomi si ripresentano.
- Il riscaldamento e l’aria condizionata forzati possono diffondere gli allergeni in casa. Utilizzare un materiale filtrante per coprire le prese d’aria nelle stanze in cui si desidera ridurre la presenza di allergeni.
- Elimina i serbatoi di allergeni come tappeti e coperte pelose e scegli superfici facili da pulire. Se non riesci a liberarti del tappeto o non ti piace l’idea di dover eliminare il posto preferito del tuo animale domestico, mantienilo pulito passando l’aspirapolvere frequentemente. Indossa una mascherina per non respirare la polvere o la forfora sollevata dall’aspirapolvere.
- Anche tu hai un gatto? O magari un piccolo animale domestico? Le persone potrebbero reagire più alla lettiera polverosa o alla cuccia dell’animale che al gatto o al gerbillo in sé. Questa è un’ottima scusa per affidare a uno dei bambini la pulizia del suo vasino, in modo che chi soffre di allergie eviti l’esposizione.
- I filtri HEPA aggiunti al riscaldamento e all’aria condizionata centralizzati, o i purificatori d’aria indipendenti, possono contribuire a rimuovere gli allergeni dall’aria. I purificatori d’aria con filtro elettrostatico rimuovono anche particelle delle dimensioni di allergeni di origine animale.
- Assicuratevi di lavare frequentemente tutta la cuccia del vostro animale domestico, così come tutte le altre superfici lavabili dove i vostri animali tendono a dormire o a trascorrere molto tempo. Questo aiuterà anche a rimuovere peli morti e forfora.