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Segnali che indicano che il tuo gatto sta invecchiando e quando è il momento di consultare il veterinario

Getty – Blend Images / Jose Luis Pelaez Inc

Fortunatamente, grazie ai miglioramenti nelle cure veterinarie e nell’alimentazione, i nostri amici felini vivono molto più a lungo di prima. Dato che i nostri gatti vivono più a lungo, è importante conoscere i sintomi dei problemi di salute più comuni e quando consultare il veterinario. 

Molti gatti iniziano a sperimentare cambiamenti fisici e mentali legati all’età tra i sette e i dieci anni e, per questo motivo, è opportuno sottoporsi a visite e accertamenti diagnostici dal veterinario due volte all’anno. Visite e accertamenti diagnostici semestrali, basati sulle raccomandazioni del veterinario, sono il modo migliore per garantire la salute del vostro gatto per diversi motivi, tra cui:

  • I gatti sono maestri nel nascondere il dolore e la malattia
  • Sottili cambiamenti di comportamento possono significare grossi problemi
  • La cura preventiva è migliore della cura reattiva
  • I gatti invecchiano molto più rapidamente degli umani

Di seguito sono riportati alcuni cambiamenti comuni che potresti notare man mano che il tuo gatto invecchia e che indicano che dovresti contattare il veterinario. 

Cambiamenti comportamentali

Il tuo gatto potrebbe essere più riservato e persino iniziare a nascondersi. I nostri gatti sono legati a noi e amano essere presenti e coinvolti dove siamo. Quando il tuo gatto improvvisamente non ti saluta alla porta, non dorme con te o non svolge le sue normali attività, potrebbe essere un segno che qualcosa non va.

Un altro cambiamento comportamentale comune che può essere indicativo di un problema medico sottostante è un cambiamento nelle interazioni sociali. Un gatto precedentemente socievole potrebbe iniziare a sibilare ogni volta che un altro animale domestico è presente in casa. Un gatto malato potrebbe evitare il contatto con gli altri animali o con gli esseri umani presenti in casa, nonostante in passato amasse dormire e interagire con loro. 

Anche i gatti possono manifestare episodi di aggressività, in modo insolito. Un gatto potrebbe iniziare a ringhiare o sibilare quando persone o altri animali domestici in casa si avvicinano, potrebbe non sentirsi a suo agio nell’essere tenuto in braccio e potrebbe non gradire essere spazzolato o pettinato. Un gatto dolorante potrebbe mordere o graffiare, soprattutto se qualcuno tocca o muove la zona sensibile o anche se il gatto si aspetta che tu possa farlo.

Meno attività e poca energia 

Potresti notare che il tuo gatto ha meno energia o meno resistenza per dedicarsi ad attività che prima gli piacevano, come giocare con i giocattoli o rincorrere quel puntino rosso. Il tuo gatto potrebbe semplicemente sdraiarsi su un fianco e toccare con la zampa i giocattoli invece di rincorrerli. Il tuo gatto potrebbe essere riluttante a saltare, salire o scendere le scale, avere difficoltà ad alzarsi da sdraiato, mostrare irrequietezza o avere difficoltà a trovare un posto comodo dove riposare. Potresti anche notare cambiamenti nelle abitudini del sonno: il gatto potrebbe dormire di più o di meno, oppure potrebbe dormire in posizioni e luoghi insoliti. Questi possono essere sintomi di dolore cronico o altri problemi di salute.

Sostituzione della lettiera 

Il tuo gatto, un tempo schizzinoso, potrebbe iniziare a sentire la mancanza della lettiera occasionalmente o addirittura a non usarla affatto. I gatti spesso  non la usano  a causa del dolore associato all’entrare e uscire dalla lettiera, oltre alla difficoltà ad accovacciarsi. Entrare nella lettiera e mantenere la posizione accovacciata può essere molto difficile per un gatto con dolori ad anche o ginocchia. Altri problemi di salute come diabete, malattie infiammatorie intestinali e malattie renali possono causare una maggiore frequenza o urgenza di usare la lettiera nei gatti, il che può portare a incidenti fuori dalla lettiera.

Cambiamenti nell’appetito e nell’assunzione di acqua 

Alcune condizioni possono causare un cambiamento nella sete o nella fame del tuo gatto. Potresti notare che stai riempiendo le ciotole e le fontanelle dell’acqua più spesso, o che il tuo gatto diventa improvvisamente schizzinoso o sembra mangiare cibo costantemente senza aumentare di peso. Se noti cambiamenti nelle abitudini alimentari e di consumo di bevande del tuo gatto, assicurati di avvisare il veterinario. Questo potrebbe essere un segno di dolore o di altri gravi problemi di salute, tra cui malattie renali, diabete e ipertiroidismo. 

Il tuo gatto sembra disorientato

Alcuni gatti anziani possono sembrare smarriti o confusi in un ambiente familiare. Questo può farli rimanere intrappolati negli angoli o dietro i mobili, vocalizzare nel cuore della notte, fissare le pareti o il vuoto, o avere difficoltà a trovare le risorse (cibo, ciotola dell’acqua, trespolo o  lettiera ). 

Questi possono essere sintomi della  sindrome da disfunzione cognitiva , che è il risultato di un declino delle capacità cognitive dovuto ai cambiamenti cerebrali dovuti all’invecchiamento. Le funzioni cognitive includono i processi mentali di percezione, consapevolezza, apprendimento e memoria, che consentono a un individuo di acquisire informazioni sull’ambiente e decidere come agire. Questo è talvolta definito demenza, come negli esseri umani.

Tutti i sintomi sopra menzionati possono essere sintomi di diverse malattie e vengono spesso liquidati da chi si prende cura di un gatto con la scusa: “Il mio gatto sta solo invecchiando”. I cambiamenti nelle abitudini quotidiane del tuo gatto non dovrebbero sempre essere attribuiti all’invecchiamento. L’età non è una malattia, ma con l’avanzare dell’età, è più probabile che il tuo gatto soffra di dolore e altri problemi di salute.

Gatto che dorme sul letto contro la finestra a casa

Jrg Weidemeyer / EyeEm / Getty Images

Se sospetti che il tuo animale domestico sia malato, chiama immediatamente il veterinario. Per domande relative alla salute, consulta sempre il veterinario, che ha visitato il tuo animale, ne conosce la storia clinica e può darti i consigli migliori.

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