Meningite nei gatti

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La meningite è una condizione neurologica rara ma potenzialmente letale nei gatti, che può manifestarsi da sola o in concomitanza con altre malattie neurologiche come la mielite (infiammazione del midollo spinale) e l’encefalite (infiammazione del cervello). Una diagnosi tempestiva della causa è fondamentale, poiché alcuni casi possono essere curati con trattamento rapido e aggressivo.
Cos’è la meningite?
La meningite è un’infiammazione delle meningi (le membrane che rivestono il cervello e il midollo spinale). Questa infiammazione è spesso dovuta a un’infezione o a una malattia sottostante che deve essere identificata per determinare le opzioni terapeutiche appropriate.
Sintomi della meningite nei gatti
La maggior parte dei segni clinici della meningite è specifica di una malattia neurologica, ma può anche indicare altre patologie che colpiscono il cervello e la colonna vertebrale. Se il tuo gatto manifesta uno qualsiasi dei seguenti sintomi, dovresti consultare immediatamente un veterinario.
La meningite è una condizione dolorosa che può indurre un gatto a comportarsi diversamente a causa del disagio, ma compromette anche il funzionamento dei nervi che controllano le azioni del corpo. Inclinare la testa o assumere posizioni goffe sono segni classici di un disturbo neurologico, e le convulsioni sono un’indicazione di un drastico “errore” elettrico nel cervello.
In alcuni casi, la meningite è causata da un’infezione batterica o virale, che può scatenare la febbre come risposta immunitaria.
Quali sono le cause della meningite nei gatti?
La meningite è spesso sintomo di una malattia di base e, come tale, può avere diverse cause possibili.
- Un’infezione virale, come la peritonite infettiva felina (FIP) , può causare meningite. La FIP è causata da un coronavirus felino specifico.
- Batteri di diverse specie possono causare meningite se i patogeni penetrano nel sistema nervoso centrale di un gatto. Per questo motivo è importante cercare un trattamento tempestivo per qualsiasi infezione batterica che il gatto sviluppi.
- Le infezioni fungine come quelle causate dai funghi del genere Cryptococcus possono causare la meningite.
- Anche parassiti come il Toxoplasma gondii (il protozoo che causa la toxoplasmosi ) possono causare la meningite. Questo parassita può essere contratto dal gatto se caccia e mangia un animale infetto.
- Tra le cause non infettive rientrano le malattie autoimmuni in cui il sistema immunitario del gatto reagisce e attacca le proprie cellule e tessuti.
Come i veterinari diagnosticano la meningite nei gatti
Un veterinario inizierà con un esame fisico completo, incluso un esame neurologico completo. Questo include la verifica di eventuali dolori al collo, incoordinazione e riduzione o assenza della risposta di minaccia (battito di ciglia).
Altri possibili esami diagnostici possono includere analisi del sangue e delle urine per valutare la funzionalità degli organi, nonché radiografie per verificare la presenza di malattie in altre parti del corpo, come i polmoni.
Esami più approfonditi, come la risonanza magnetica, possono fornire al veterinario una visione più dettagliata dell’estensione del cervello e del midollo spinale del gatto. Infine, il veterinario potrebbe voler prelevare un campione del liquido cerebrospinale del gatto per individuare cellule anomale o identificare eventuali cause infettive.
La maggior parte dei medici di base non è in grado di eseguire questi test avanzati, quindi il veterinario potrebbe indirizzarti a un neurologo.
Come curare la meningite nei gatti
Il trattamento della meningite nei gatti dipenderà dall’agente causale e dai sintomi principali.
Il veterinario potrebbe prescrivere antibiotici o antimicotici se sospetta un’infezione batterica o fungina. Possono essere prescritti anche steroidi come il prednisolone per aiutare a ridurre l’infiammazione del sistema nervoso del gatto. Potrebbero essere raccomandati anche antidolorifici o farmaci per controllare le convulsioni.
Purtroppo, non esiste una cura medica efficace per la meningite virale. Se il veterinario sospetta una causa virale, trattamenti di supporto specifici possono aiutare a tenere il gatto a suo agio e a gestire i sintomi. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario il ricovero ospedaliero per cure infermieristiche e monitoraggio 24 ore su 24.
Prognosi per gatti con meningite
La meningite, sebbene rara, richiede un trattamento tempestivo e aggressivo. La prognosi del tuo gatto dipende dalla causa e dall’efficacia delle opzioni terapeutiche. Nella maggior parte dei casi, la prognosi di guarigione del tuo gatto è riservata, ma ogni caso è unico. Se il tuo gatto sviluppa meningite virale o FIP o non risponde a un trattamento appropriato, la prognosi è infausta.
Come prevenire la meningite nei gatti
Esiste un vaccino sviluppato per la FIP, ma la maggior parte dei veterinari normalmente non lo somministra perché gli studi hanno dimostrato che l’efficacia è variabile, se non addirittura nulla. Pertanto, l’American Association of Feline Practitioners attualmente non lo raccomanda come vaccino di base per i gatti .
Sebbene non sia possibile evitare tutte le cause della meningite, il modo migliore per prevenire questa condizione infiammatoria è curare tempestivamente le ferite e le infezioni del gatto, in modo che gli agenti patogeni non abbiano la possibilità di colpire il cervello o il midollo spinale. Proteggete il vostro gatto dall’esposizione ad agenti infettivi impedendogli di cacciare e tenendolo lontano dal terreno che potrebbe contenere spore fungine.