Perché il cioccolato è tossico per i cani?

Il cane vuole i biscotti

 Ritratti di Botijero/Getty Images

Il cioccolato è un alimento popolare presente in molte case, soprattutto in occasione di feste come San Valentino, Halloween e Natale. Potresti amare il cioccolato, ma per il tuo cucciolo può essere dannoso e potenzialmente fatale. Il cioccolato è una delle prime 10 tossine segnalate all’ASPCA. Quindi, se lo hai in casa, assicurati di tenerlo fuori dalla portata del tuo cane.

Avvertimento

Se sospetti che il tuo cane abbia mangiato del cioccolato, anche in piccole quantità, consulta immediatamente un veterinario!

Perché il cioccolato è tossico per i cani?

Le metilxantine sono gli ingredienti del cioccolato che possono rappresentare un problema per i cani. La teobromina è la principale presente nel cioccolato. Anche la caffeina, un’altra metilxantine, è presente nel cioccolato in quantità minori. La quantità esatta di metilxantine nel cioccolato varia a causa della variazione naturale delle fave di cacao e dei tipi di prodotti a base di cioccolato.

Più cacao puro c’è in un prodotto al cioccolato, più metilxantine ci sono. Il cioccolato da forno ha la più alta concentrazione di cacao ed è, quindi, il più pericoloso per i cani. Seguono il cioccolato fondente e semidolce, poi il cioccolato al latte, poi le torte o i biscotti al cioccolato. Il cioccolato bianco ha una quantità insignificante di teobromina, ma l’ingestione può comunque causare problemi gastrointestinali come vomito, diarrea o pancreatite .

Le dosi tossiche di metilxantine partono da 20 milligrammi (mg) per chilogrammo di peso del cane per sintomi lievi. È probabile che si verifichino sintomi gravi sopra i 50 mg per chilogrammo. Il cioccolato al latte contiene 1,5-2,5 mg di metilxantine per grammo di cioccolato al latte. Il cioccolato fondente e il cioccolato da forno possono variare a seconda della concentrazione di cacao nel prodotto, ma avranno concentrazioni di metilxantine molto più elevate rispetto al cioccolato al latte. Poiché la tossicità del cioccolato è dose-dipendente, un cane di piccola taglia avrà bisogno solo di mangiarne una piccola quantità per ammalarsi, mentre un cane di grossa taglia ha bisogno di mangiarne una quantità maggiore per ammalarsi. Il veterinario può aiutarti a calcolare il rischio per il tuo cane in base al tipo di cioccolato ingerito e al peso del cane.

Sintomi di tossicità del cioccolato nei cani

  • Vomito
  • Diarrea
  • Irrequietezza
  • Distensione addominale
  • Aumento dell’assunzione di acqua
  • Iperattività
  • Aumento della produzione urinaria
  • Tremori
  • Rigidità
  • Convulsioni
  • Morte nei casi gravi

I segni clinici di tossicità del cioccolato si verificano solitamente entro dodici ore dall’assunzione del cioccolato, ma possono verificarsi anche molto prima. I segni comuni di tossicità includono problemi gastrointestinali come vomito, diarrea e/o pancia gonfia. I cani possono anche mostrare segni di stimolazione tra cui agitazione, comportamento iperattivo, aumento della sete e della minzione. Nei casi più gravi, questo può progredire fino a barcollare (atassia), tremare e/o convulsioni, coma o persino morte.

Durante l’esame fisico, il veterinario potrebbe notare cambiamenti associati a effetti stimolatori, tra cui aumento della frequenza cardiaca, aumento della frequenza respiratoria, pressione alta e temperatura elevata. Altri riscontri anomali possono essere gengive blu (cianosi) e battiti cardiaci anomali (aritmia cardiaca).

Trattamento per la tossicità del cioccolato

Se sospetti che il tuo cane abbia mangiato qualsiasi tipo di cioccolato, si raccomanda di portarlo subito dal veterinario o al pronto soccorso più vicino. Il vomito può essere indotto in un cane che si presenta prima che si siano sviluppati i segni clinici (di solito entro un’ora dall’ingestione) e questo può evitare potenziali gravi segni di tossicità.

Per i cani che mostrano già segni di tossicità, il trattamento è mirato a gestire e controllare i loro segni, tentando anche di prevenire l’assorbimento di ulteriori tossine. Ciò significa che le crisi vengono trattate con farmaci per controllarle e anche i ritmi cardiaci anormali potrebbero dover essere trattati con farmaci. Il carbone attivo può essere utilizzato per decontaminare lo stomaco e l’intestino e prevenire un ulteriore assorbimento di tossine .

Altri trattamenti per animali sintomatici includono la terapia dei fluidi, farmaci per controllare il vomito e/o i tremori muscolari, trattamenti per aiutare a mantenere la temperatura corporea, correzione delle anomalie elettrolitiche e monitoraggio del ritmo cardiaco tramite elettrocardiografia (ECG). I segni di tossicità del cioccolato possono durare fino a 72 ore nei casi gravi.

Come prevenire la tossicità del cioccolato

Il modo migliore per prevenire questa condizione potenzialmente fatale è tenere il cane lontano dal cioccolato. Tenetelo fuori dalla portata del cane. Assicuratevi che tutti in casa, in particolare i bambini, capiscano quanto può essere pericoloso per il cane mangiare cioccolato in qualsiasi forma. In caso di ingestione, anche in piccole quantità, rivolgetevi immediatamente a un veterinario. Un intervento tempestivo è la chiave per una prognosi favorevole.

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