La malattia del fegato grasso, nota anche come lipidosi epatica, è l’accumulo eccessivo di grasso nel fegato che causa gravi malattie. È una delle forme più comuni di malattia epatica acquisita nei gatti e può rapidamente portare a insufficienza epatica e morte senza trattamento. La maggior parte dei gatti guarisce con il trattamento, ma è un processo lungo. Ecco come identificare, trattare e prevenire la malattia del fegato grasso nei gatti.
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Cos’è la steatosi epatica nei gatti?
La malattia del fegato grasso nei gatti si verifica quando il fegato viene sopraffatto dal grasso e non funziona più correttamente. Il termine medico per questa condizione è lipidosi epatica. Se la malattia del fegato grasso non viene curata, può progredire fino a un’insufficienza epatica completa, che è spesso fatale.
Quando un gatto smette di mangiare per più di tre o quattro giorni, si crea la situazione per lo sviluppo della lipidosi epatica. Il fegato del gatto cerca di compensare la carenza di calorie estraendo il grasso dalle riserve per scomporlo e convertirlo in una fonte di energia utilizzabile. Se il fegato accumula grasso più velocemente di quanto riesca a trasformarlo in energia, le cellule epatiche si riempiono di grasso, causando il rigonfiamento delle cellule. Ciò riduce ulteriormente la capacità del fegato di funzionare e può alla fine causarne il fallimento totale.
Funzione epatica normale
Il fegato svolge una serie di funzioni essenziali legate alla digestione, tra cui l’elaborazione di grassi e carboidrati per produrre energia, la sintesi di proteine e vitamine essenziali per il corretto funzionamento cellulare, la funzione di deposito di vitamine e ferro, la produzione di diversi ormoni e la scomposizione delle tossine nel flusso sanguigno in modo che possano essere eliminate dall’organismo.
Essendo un gatto carnivoro, la dieta di un gatto sano dovrebbe contenere almeno il 50 percento di proteine, almeno il 30 percento di grassi e meno del 10 percento di carboidrati. Un fegato felino sano non ha problemi a elaborare il grasso mentre il gatto lo consuma e a convertirlo in energia inviata in tutto il corpo.
Sintomi della malattia del fegato grasso nei gatti
La malattia del fegato grasso nei gatti è in genere preceduta o accompagnata da un improvviso rifiuto di mangiare. Ciò fa sì che il gatto perda rapidamente peso, che è spesso il primo sintomo del disturbo. Altri sintomi si sviluppano quando il fegato fatica a elaborare i grassi.
- Non mangiando
- Perdita di peso
- Letargia
- Debolezza generale
- Disidratazione
- Ingiallimento della pelle e degli occhi
- Vomito
- Diarrea
Probabilmente noterai per prima cosa che il tuo gatto non mangia tanto quanto al solito o non mangia proprio niente. Questo porta rapidamente a una perdita di peso, che può essere notevole, soprattutto nei gatti sovrappeso. Non è raro che un gatto perda fino al 25 percento del suo peso corporeo. Il gatto potrebbe anche bere meno acqua, il che può portare alla disidratazione.
Quando il fegato inizia a cedere, spesso compare l’ittero. Si tratta di una tinta giallastra degli occhi e della pelle del gatto causata da un accumulo di bilirubina nel sangue dovuto a compromissione epatica. Il gatto potrebbe avere diarrea o vomito e apparire letargico e debole. Il tuo gatto potrebbe diventare più timido del solito, nascondersi o smettere di giocare come al solito.
Quali sono le cause della steatosi epatica nei gatti?
Qualsiasi scenario che faccia smettere improvvisamente di mangiare un gatto può causare la steatosi epatica. Ciò può accadere a causa di stress estremo o, più comunemente, di una malattia di base. Alcune delle malattie di base più comuni che possono portare alla lipidosi epatica includono:
- Cancro
- Altre malattie del fegato
- diabete ,
- pancreatite ,
- ipertiroidismo
- nefropatia
- Obesità
I gatti possono smettere di mangiare anche a causa di un forte stress ambientale, come un trasloco recente , l’arrivo di un nuovo membro in famiglia o un cambio di programma.
Diagnosi della malattia del fegato grasso nei gatti
Se il tuo gatto ha smesso di mangiare per più di uno o due giorni, dovresti farlo visitare da un veterinario il prima possibile. Il veterinario eseguirà un esame fisico completo e discuterà la storia completa del tuo gatto. Successivamente, raccoglierà un campione di sangue per eseguire un emocromo completo e controllare la funzionalità degli organi, nonché cercare segni di malattie sottostanti.
Enzimi specifici nel sangue possono fornire informazioni che aiutano il veterinario a determinare se il fegato funziona bene o meno. Questi enzimi possono indicare che il tuo gatto ha la malattia del fegato grasso o un altro problema che causa gli stessi sintomi. Il tuo veterinario potrebbe anche voler fare un’ecografia addominale, che può rivelare segni di lipidosi epatica o un’altra malattia del fegato.
Per diagnosticare definitivamente un gatto con steatosi epatica, è necessaria una biopsia del fegato. Questa viene solitamente eseguita sotto sedazione inserendo un lungo ago attraverso la pelle del gatto e nel fegato per recuperare un piccolo campione. Se il gatto ha lipidosi epatica, un esame microscopico del campione di fegato rivelerà grasso in eccesso nelle cellule e attorno ad esse.
Come curare il fegato grasso nei gatti
Il trattamento del fegato grasso nei gatti si concentra sul ripristino dell’idratazione e sulla reintroduzione di calorie e nutrienti nell’apparato digerente.
Ospedalizzazione e fluidi
Poiché molti gatti affetti da steatosi epatica sono disidratati quando vengono portati per la prima volta in clinica veterinaria, spesso viene loro somministrata subito una terapia fluida per via endovenosa. Una volta che il gatto è reidratato, inizia il processo di ripristino dell’assunzione di cibo.
Sondino di alimentazione e farmaci
Poiché questi gatti in genere non sono disposti a mangiare abbastanza per sostenersi, il trattamento standard consiste nell’impianto chirurgico di un sondino per l’alimentazione. Questo può essere inserito nell’esofago o nello stomaco del gatto.
Una dieta liquida appositamente formulata viene introdotta lentamente attraverso il sondino, consentendo al fegato del gatto di riprendersi gradualmente, fornendo al contempo le calorie e i nutrienti necessari. I gatti in genere devono rimanere in ospedale per diversi giorni o una settimana per cure e monitoraggio. Continueranno a essere alimentati attraverso il sondino e potrebbero anche ricevere farmaci per aiutare a guarire il fegato e trattare problemi di salute sottostanti.
Assistenza domiciliare e recupero
Una volta che il veterinario ritiene che il gatto sia abbastanza stabile da lasciare l’ospedale, ti verrà spiegato come continuare l’alimentazione tramite sondino a casa. In genere, questo comporta l’uso di una siringa per iniettare un alimento speciale prescritto mescolato con acqua nel sondino di alimentazione da tre a cinque volte al giorno, quindi lavare il sondino di alimentazione con acqua sterile per mantenerlo libero da coaguli.
La maggior parte dei gatti necessita di almeno sei o sette settimane di alimentazione tramite sondino. Durante questo periodo, il veterinario potrebbe consigliarti di offrire al tuo gatto il suo cibo preferito per via orale una volta alla settimana circa. Questo ti consentirà di determinare quando il tuo gatto tornerà ad avere un appetito normale. Quando il tuo gatto inizierà a mangiare normalmente, ridurrai la quantità di alimentazione tramite sondino seguendo le istruzioni del veterinario.
Una volta che il gatto mangia normalmente da almeno tre o quattro giorni, il veterinario rimuoverà il sondino. Non tentare di rimuovere il sondino da solo.
Prognosi per gatti con steatosi epatica
Se il tuo gatto riceve un trattamento tempestivo prima che la lipidosi epatica progredisca in insufficienza epatica completa, la prognosi è buona. La maggior parte dei gatti guarisce dalla condizione e non sperimenta un altro episodio. Tuttavia, se il tuo gatto ha una grave condizione di base che ha innescato la malattia del fegato grasso e tale condizione non è curabile, allora la prognosi del tuo gatto è più riservata.
Come prevenire la malattia del fegato grasso
Il modo migliore per prevenire la malattia del fegato grasso è mantenere il tuo gatto a un peso sano. Questo può essere ottenuto attraverso una dieta bilanciata con la giusta quantità di calorie e nutrienti per l’età, il livello di attività e le dimensioni del tuo gatto. Il tuo gatto dovrebbe anche fare esercizio ogni giorno, il che può assumere la forma di sessioni di gioco inseguendo una palla o una corda, o simili interazioni divertenti.
Se il tuo gatto ha una condizione di salute cronica, come ipertiroidismo, malattie renali o malattie del fegato, è ancora più importante essere vigili sulle abitudini alimentari del tuo gatto. Se il tuo gatto improvvisamente rifiuta di mangiare, è il momento di chiamare il veterinario.