8 modi per aiutare il tuo gatto a perdere peso

Gatto soriano sovrappeso sdraiato su un tappeto

Gettyimages/Maria Fedotova

I gatti che hanno un peso sano sono più felici, più agili e tendono a vivere più a lungo. L’obesità, che è generalmente considerata come il 20 percento o più sopra il peso normale, è il disturbo nutrizionale più frequentemente osservato nei gatti domestici e, in molti casi, è prevenibile! 

Perché è importante avere un peso sano per il tuo gatto?

L’obesità può comportare una riduzione della qualità della vita. I gatti sovrappeso tendono a interagire fisicamente meno con le loro famiglie e sono spesso meno energici, meno giocosi e più letargici.

Possono anche avere un rischio maggiore di sviluppare una serie di gravi condizioni di salute, tra cui quelle elencate di seguito.

  • Artrite (l’aumento di peso può mettere a dura prova articolazioni, tendini e legamenti).
  • Malattia urinaria
  • Nefropatia
  • Cardiopatia
  • Infiammazione cronica 
  • Pressione alta (che grava ulteriormente sul cuore)
  • Diabete (poiché il fabbisogno di insulina del corpo supera la capacità del corpo di produrla o utilizzarla)
  • Difficoltà respiratorie (il grasso nel torace e nell’addome può limitare la capacità dei polmoni di espandersi)
  • Diminuzione della funzione immunitaria
  • Stitichezza e flatulenza
  • Infezioni della pelle
  • Alcuni tumori sono stati addirittura associati all’obesità

Cause dell’obesità nei gatti 

Similmente agli umani, ci sono una varietà di cause e fattori che contribuiscono all’obesità nei gatti, non è sempre così semplice come una sovralimentazione. È importante identificare se ci sono potenziali cause mediche sottostanti all’obesità prima di iniziare un programma di perdita di peso.

Alcune delle cause più comuni dell’obesità nei gatti possono includere una o più delle seguenti:

  • Sovralimentazione
  • Genetica
  • Livello di attività sedentaria/mancanza di esercizio
  • Sterilizzazione o castrazione
  • Abitudini alimentari malsane
  • Ipotiroidismo 
  • Alcuni farmaci
  • Malattia di Cushing
  • Diabete
  • Fatica 
  • Dolore

Come aiutare il tuo gatto a perdere peso

La gestione di un programma di perdita di peso per un gatto solitamente comporta un approccio multiforme, solitamente in collaborazione con professionisti veterinari.

Un piano sano non offrirà soluzioni rapide e ti richiederà di adattare le routine dentro e fuori casa per supportare al meglio il tuo gatto. Di seguito sono riportati alcuni dei migliori consigli per aiutare il tuo gatto a perdere peso.

1. Escludere condizioni mediche sottostanti

L’aspetto più importante di qualsiasi percorso di perdita di peso è innanzitutto stabilire se ci sono condizioni mediche sottostanti che potrebbero contribuire all’aumento di peso del tuo gatto. Escludere, identificare e trattare i problemi associati all’aumento di peso è fondamentale.

2. Ascolta i consigli del tuo veterinario

Se non hai notato che il tuo gatto sta ingrassando di qualche chilo qua e là, non offenderti se, durante la visita annuale, il veterinario commenta che potrebbe perdere qualche chilo. Il veterinario sa di cosa sta parlando e dovresti seguire i suoi consigli.

Se non sono evidenti cause sottostanti all’aumento di peso del tuo gatto, il veterinario di solito consiglierà una perdita di peso complessiva suggerita da raggiungere gradualmente. In casi estremi, potrebbe consigliare una dieta dimagrante speciale su prescrizione medica. Potrebbero anche essere suggerite pesate regolari presso la clinica per monitorare i progressi.

3. Considera cosa dai da mangiare al tuo gatto

La qualità dei cibi da banco per gatti varia notevolmente. Alcuni possono contenere zuccheri aggiunti non necessari, altri sono particolarmente ricchi di grassi.

Il cibo in scatola  ha meno calorie delle crocchette secche, contiene una grande quantità di acqua, è più facile da digerire per il tuo gatto e molti gatti lo apprezzano. Alcuni proprietari scelgono di passare a una maggiore proporzione di cibo umido rispetto a quello secco come parte del programma. Ci sono anche diete dimagranti da banco disponibili nei negozi di animali. Queste non sono progettate per avere un effetto miracoloso e la misurazione delle quantità è comunque richiesta, ma possono aiutare in piccola parte.

Dai un’occhiata a ciò che stai dando da mangiare al tuo gatto e apporta un cambiamento graduale se scopri che non è sano come pensavi. Il tuo veterinario o un nutrizionista qualificato per animali domestici può offrire ulteriori consigli, se necessario.

4. Misura la razione giornaliera di cibo del tuo gatto

Una causa molto comune del sovrappeso nei gatti è semplicemente il fatto che siano troppo nutriti. Un ottimo punto di partenza è iniziare misurando le loro porzioni giornaliere con una tazza o una bilancia. 

Passare dall’alimentazione libera, che consiste nel lasciare il cibo sempre a portata di mano, e passare gradualmente all’alimentazione programmata.  Quando c’è una ciotola di cibo senza fondo, non hai modo di monitorare quanto mangia ogni gatto. All’inizio può sembrare comodo, ma è una delle principali cause di obesità.  

Mentre si abbandona l’alimentazione libera, si inizia a fare pasti più frequenti, programmati e più piccoli e a fare un grande annuncio quando è ora di mangiare, in modo che i gattini possano abituarsi alla nuova routine. Si potrebbe anche prendere in considerazione l’utilizzo di un alimentatore automatico che distribuisce una quantità misurata di cibo a orari pre-programmati.

Anche creare postazioni di alimentazione individuali per i tuoi gatti può essere utile. I gatti non amano molto mangiare insieme, possono avere problemi di protezione delle risorse e il momento del pasto non dovrebbe essere un’esperienza stressante.

5. Pianifica sessioni di gioco giornaliere per aumentare l’esercizio fisico

Oltre a monitorare l’apporto calorico e a fornire un’alimentazione di qualità, l’esercizio fisico è fondamentale per un peso sano per il tuo gatto. Ci sono molte opzioni, come le ruote per l’esercizio del gatto , per incoraggiare il tuo gatto a fare esercizio, anche se non si avventura all’aperto.

Esercitare l’istinto predatorio con il gioco interattivo è una parte fondamentale dello sviluppo del tuo gatto e contribuisce notevolmente alla sua qualità di vita. È anche un modo meraviglioso per far esercitare i tuoi gatti.

I momenti di gioco programmati si svolgono entro la stessa ora o due ogni giorno e forniscono al tuo gatto una struttura e un programma coerente. È una buona idea avere una varietà di giocattoli interattivi disponibili in ogni momento, e alcuni che sono tenuti appositamente per le sessioni di gioco.

Avere due o tre giocattoli con bacchetta o topo su una corda che escono solo in questi momenti aiuterà a mantenerli nuovi e divertenti. Sono ottimi per simulare una preda e aiutano a entrare in sintonia con gli impulsi naturali del tuo gatto.

È davvero importante lasciare che il tuo gatto “catturi” la sua preda durante la sessione di gioco. Altrimenti, si frustrerà e smetterà di giocare con te o agirà in risposta ai suoi impulsi insoddisfatti. Se giochi con un puntatore laser, assicurati di avere anche delle sessioni di gioco con un giocattolo che possa catturare.

6. Utilizzare giocattoli puzzle e mangiatoie

I puzzle feeder aiutano a rallentare i mangiatori avidi, a prevenire la noia e possono fornire ulteriore esercizio. Consentono ai gatti di mangiare in modo più istintivo, consentendo loro di cercare e “cacciare” il cibo.

Ci sono vari giocattoli che distribuiscono cibo per gatti che puoi acquistare e puoi anche crearne uno tuo. Inizia con un puzzle facile e passa a tipi più difficili in base alle preferenze del tuo gatto. 

Ecco alcune semplici opzioni fai da te per realizzare un puzzle alimentare:

  • Sacchetti di carta : metti erba gatta, topi giocattolo ricoperti di erba gatta, dolcetti o pezzi di crocchette secche dentro un sacchetto per il pranzo. Il tuo gatto può esplorare, balzare e uccidere (distruggere il sacchetto). È un ottimo nascondiglio e un giocattolo divertente, tutto allo stesso tempo.
  • Interni dei rotoli di carta assorbente: taglia a metà un rotolo di carta assorbente, piega le estremità e fai qualche foro piccolo o grande. Puoi quindi mettere dentro cibo secco o dolcetti a basso contenuto di grassi. Quando il tuo gatto inizia a usarli di più, fai dei fori più piccoli per rendere la cosa più impegnativa.
  • Bottiglie d’acqua: prendi delle bottiglie d’acqua vuote, rimuovi l’involucro, fai qualche buco piccolo o grande e aggiungi qualche leccornia. Puoi lasciare il coperchio chiuso o aperto per aumentare la difficoltà di questo puzzle giocattolo fai da te·      

7. Valutare regolarmente i progressi

Tieni un registro scritto dell’assunzione di cibo (inclusi tutti i dolcetti), dell’esercizio fisico e del peso settimanale. Pesa il tuo gatto sulla stessa bilancia alla stessa ora del giorno ogni settimana. A volte è utile tracciare queste informazioni (date e pesi) su un grafico.

Ricorda, potresti raggiungere dei “plateau” in cui il tuo gatto sembra bloccato a un certo peso. Questo è comune. Non disperare, ma continua con il programma di riduzione del peso, assicurandoti che nessuno in casa stia “barando”.

La perdita di peso minima tipica al mese per un adulto sano è di 0,5 libbre. Idealmente, il tuo gatto perderà circa una libbra al mese. Alcuni gatti potrebbero aver bisogno di procedere più lentamente, mentre altri potrebbero perdere i chili più rapidamente. 

8. Non cedere alle suppliche

I cambiamenti dovrebbero essere graduali e a un ritmo che il tuo gatto si senta a suo agio, ma a volte dare un po’ meno cibo al tuo gatto può farlo vocalizzare e mettere in atto altri comportamenti volti a cercare attenzione per chiedere cibo.

Se segui correttamente il programma di perdita di peso, il tuo gatto ha accesso a molta acqua fresca e non ci sono problemi di salute latenti, allora è importante non cedere. Ricorda che lo stai facendo per migliorare, in ultima analisi, la salute generale e la qualità della vita del tuo gatto.

Se sospetti che il tuo animale domestico sia malato, chiama immediatamente il veterinario. Per domande relative alla salute, consulta sempre il veterinario, poiché ha esaminato il tuo animale domestico, conosce la sua storia clinica e può darti le migliori raccomandazioni per il tuo animale domestico.
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