Un gatto può avere il raffreddore per diversi motivi, tra cui un’allergia, un’infezione delle vie respiratorie superiori o una malattia più complessa. A volte il raffreddore di un gatto guarisce da solo, ma altre volte sarà necessario andare dal veterinario, soprattutto se sono presenti altri sintomi. Ecco alcune possibili cause del raffreddore del tuo gatto, altri segnali che potresti vedere e cosa fare al riguardo.
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Perché il mio gatto ha il naso che cola?
La secrezione nasale, o naso che cola, non è una malattia in sé, ma un segno di una malattia o di un altro problema di salute. Il naso che cola di un gatto è causato da qualcosa che irrita o infiamma i tessuti nasali. La rinite, o infiammazione nasale, può portare alla secrezione nasale. Ci sono molte potenziali cause del naso che cola nei gatti:
- Infezione delle vie respiratorie superiori (virale, batterica, fungina)
- Malattie infettive
- Allergie
- Infezioni oculari o altri problemi agli occhi (la secrezione oculare può portare a secrezione nasale eccessiva)
- Problemi orali e dentali
- Trauma alla cavità nasale
- Irritanti tossici
- Polipi
- Corpo estraneo nel canale nasale (solitamente accompagnato da starnuti)
- Cancro
Sintomi del naso che cola nei gatti
Se il tuo gatto ha il naso che cola, potresti notare altri segnali contemporaneamente. La secrezione nasale potrebbe provenire da una o entrambe le narici e potrebbe anche passare da una narice all’altra. Se il naso cola e nient’altro sembra insolito, non significa che non ci sia un problema più grande. Tuttavia, se noti altri segnali di malattia insieme alla secrezione nasale, potrebbe trattarsi di un problema più urgente. Fai attenzione ai segnali di problemi di salute e contatta il veterinario per un consiglio.
- Macchie o scolorimento della pelliccia del viso
- Congestione nasale
- russare
- Starnuti
- Tosse
- Gonfiore nasale
- Secrezione sanguinolenta dal naso
- Secrezione oculare o altri problemi agli occhi
- Toccare il viso con la zampa
- Respirazione difficoltosa
- Scarso appetito
- Perdita di peso
- Letargia
Cosa fare se il tuo gatto ha il naso che cola
Se noti una secrezione nasale nel tuo gatto e non ci sono altri segni di malattia, allora è ragionevole aspettare un giorno o due per vedere se il raffreddore si risolve. Se compaiono altri segni, o il raffreddore continua per qualche giorno, contatta il veterinario per chiedere informazioni sui passaggi successivi.
Se il tuo gatto presenta sintomi simili al raffreddore, il veterinario potrebbe voler fissare un appuntamento in un orario specifico per tenere lontani gli altri gatti, poiché molte infezioni delle vie respiratorie superiori feline sono altamente contagiose.
Avvertimento
Se i sintomi del tuo gatto si manifestano all’improvviso e sembrano gravi, o se c’è sanguinamento dal naso, è meglio contattare immediatamente l’ambulatorio del veterinario. Se i sintomi acuti iniziano quando il veterinario è chiuso, contatta un veterinario d’urgenza per un consiglio. Questo è particolarmente importante se il tuo gatto ha subito un trauma.
Come i veterinari diagnosticano la fonte del raffreddore nei gatti
La prima cosa che farà il veterinario sarà un esame approfondito del tuo gatto. Assicurati di condividere quante più informazioni possibili sui segnali che hai visto a casa, così come sulla storia medica attuale e passata del tuo gatto. Informa il veterinario dell’ambiente del tuo gatto, della sua dieta e di eventuali farmaci o integratori che stai somministrando al tuo animale domestico.
Il veterinario potrebbe consigliare test diagnostici, a seconda dei risultati dell’esame. Gli esami del sangue e delle urine forniranno informazioni sulla funzionalità degli organi e sulla salute generale del gatto. Le radiografie delle vie nasali consentiranno al veterinario di rilevare alcune anomalie. Il veterinario potrebbe indirizzarti a uno specialista veterinario per una rinoscopia se si sospetta una massa nasale o un corpo estraneo. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una diagnostica per immagini avanzata, come TC o RM.
Come curare il raffreddore nei gatti
Il trattamento per il naso che cola del tuo gatto dipende dalla causa. In alcuni casi, il veterinario ti rimanderà a casa con farmaci e istruzioni per la cura a casa. Tuttavia, i gatti molto malati potrebbero aver bisogno di essere ricoverati in ospedale per cure di supporto.
- Se il naso che cola del tuo gatto è dovuto a un’infezione, potrebbero essere necessari dei farmaci per guarirla. Questi possono includere antibiotici, farmaci antimicotici o farmaci antivirali a seconda della fonte dell’infezione.
- Spesso le allergie possono essere gestite con antistaminici e riducendo l’allergene nell’ambiente del gatto.
- Se la secrezione nasale è dovuta a problemi dentali o orali, il veterinario dovrà sottoporre il gatto ad anestesia per risolvere il problema, il che potrebbe comportare anche l’estrazione di denti.
- Nei gatti con corpi estranei nasali, polipi o tumori potrebbe essere necessaria una rinoscopia per rimuovere la fonte dell’irritazione.
- Se viene individuato un tumore, il gatto potrebbe aver bisogno di chemioterapia e/o radioterapia.
- In caso di lesioni traumatiche o cancro, potrebbe essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico.
Prognosi per gatti con raffreddore
La prognosi per i gatti con il naso che cola varia a seconda della causa sottostante.
I gatti con infezioni tendono a rispondere bene ai farmaci e alle cure di supporto. Tuttavia, gli agenti infettivi, in particolare i virus, possono causare secrezioni nasali croniche e altri problemi. Per problemi cronici o ricorrenti di secrezioni nasali, il veterinario potrebbe consigliare una consulenza con uno specialista veterinario.
La maggior parte dei gatti guarisce bene dopo la rimozione di un corpo estraneo o di un polipo, ma i danni alle vie nasali possono causare un’infiammazione cronica.
La prognosi del cancro dipende dal tipo e dalla gravità. Un oncologo veterinario è la persona migliore da consultare dopo una diagnosi di cancro.
Come prevenire il raffreddore
Il modo migliore per prevenire il raffreddore nel tuo gatto è cercare di impedire che malattie e ferite si verifichino in primo luogo. I gatti che vivono all’aperto sono a maggior rischio di ferite e infezioni contagiose, quindi tenere il gatto in casa può ridurre notevolmente i rischi. Inoltre, assicurati che il tuo gatto venga sottoposto a esami di routine e vaccinazioni regolari come raccomandato dal veterinario.