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Punti caldi sui cani

L’Abete / Madelyn Goodnight

Gli hot spot sono tra i problemi cutanei più comuni nei cani . Queste lesioni cutanee rosse e irritate si verificano in genere quando un cane si lecca, mastica e gratta eccessivamente una zona pruriginosa o dolorosa sulla pelle, provocando una piaga arrossata, infiammata e spesso essudante . Gli hot spot possono svilupparsi rapidamente, ma fortunatamente una diagnosi precoce e un trattamento adeguato possono impedire che diventino più gravi.

Sebbene qualsiasi cane possa sviluppare un hot spot, le dolorose piaghe sono più comuni nei cani con pelo folto o che amano nuotare o giocare in acqua. Sono anche un po’ più comuni in alcune razze canine, tra cui pastori tedeschi, rottweiler, labrador, golden retriever e san bernardo. Cani di qualsiasi età possono sviluppare hot spot.

Che cosa è un hot spot?

Un hot spot descrive un’infezione cutanea localizzata. Tecnicamente chiamata dermatite umida acuta o dermatite piotraumatica, gli hot spot sono solitamente causati da grattamento e masticazione della pelle a causa di prurito o dolore, che possono avere molteplici cause. L’autolesionismo provoca una chiazza dolorosa di pelle rossa e gonfia che può trasudare secrezioni ed essere ricoperta di peli. Poiché l’hot spot stesso è doloroso e pruriginoso, il cane continua a leccarsi e grattarsi, aggravando il problema e impedendone la guarigione.

. E sebbene gli hot spot possano presentarsi in qualsiasi parte del corpo di un cane, sono più comuni su testa, fianchi e zampe.

Sintomi dei punti caldi nei cani

I punti caldi di solito iniziano in piccole dimensioni e può essere difficile individuare la piaga se si trova sotto il pelo del cane, soprattutto se il pelo è folto. Tuttavia, una volta che il punto caldo si ingrandisce, è più probabile notare l’infiammazione, il rossore e il sanguinamento o la fuoriuscita di liquido.

Sintomi

  • Eritema (arrossamento della pelle)
  • Alopecia (perdita di capelli)
  • Capelli arruffati
  • secrezione cutanea
  • Sanguinamento
  • Croste o croste
  • pelle rotta
  • Leccare o masticare eccessivamente la pelle
  • Cattivo odore

Un hot spot spesso si presenta inizialmente come un’area di pelo arruffato o una chiazza di perdita di pelo con pelle sottostante arrossata e irritata. In genere, gli hot spot hanno un bordo ben definito. La pelle può avere un aspetto lucido o crostoso ed è solitamente dolente al tatto. La maggior parte degli hot spot è umida e può rilasciare una secrezione trasparente o opaca, ma le zone gravemente infiammate o infette possono sanguinare. Gli hot spot grandi e infetti possono anche avere un cattivo odore.

La maggior parte dei proprietari nota un’eccessiva toelettatura, grattamento, leccamento e mordicchiamento della pelle prima che compaia l’hot spot. I cani in genere continuano a leccarsi l’hot spot a causa del prurito o del dolore, causando ulteriori traumi alla pelle.

Eczema umido sulla spalla del cane, noto anche come Hot Spot

cmannphoto / Getty Images

Cause dei punti caldi

I punti caldi sono causati da autolesionismo . Grattarsi eccessivamente danneggia la pelle, rendendola più suscettibile alle infezioni. Leccarsi continuamente mantiene la zona umida, creando un ambiente ottimale per la proliferazione e la moltiplicazione dei batteri. Il pelo può accumularsi sulla pelle, intrappolando l’umidità e favorendo ulteriormente l’infezione. Alla fine, la pelle diventa irritata e dolorante.

Nella maggior parte dei casi, la causa di questa eccessiva toelettatura è il prurito o il dolore dovuti a un problema cutaneo. I cani possono anche leccarsi la pelle in corrispondenza di zone doloranti, come le articolazioni. Meno comunemente, la toelettatura eccessiva è collegata a un problema .

I problemi di salute di base più comuni che causano la formazione di hot spot includono:

  • Allergie
  • Parassiti esterni , in particolare pulci
  • Malattia della pelle immunomediata
  • dermatite generalizzata
  • Artrite (causa dolori articolari)
  • Lesioni alla pelle, alle articolazioni, alle ossa o ai tessuti molli
  • Stress, ansia o paura
  • Disturbo ossessivo-compulsivo
  • Umidità intrappolata durante il nuoto o il bagno

I cani con pelo lungo o folto hanno maggiori probabilità di sviluppare scottature se l’umidità rimane intrappolata nel loro pelo folto. Questi cani devono essere asciugati accuratamente dopo il bagno o il nuoto.

Diagnosi dei punti caldi nei cani

Gli hot spot sono generalmente facili da identificare, grazie al loro aspetto caratteristico e ai frenetici tentativi del cane di alleviare il dolore e il prurito leccando e grattando la zona interessata. Il veterinario eseguirà un esame completo, cercando segni di problemi sottostanti che potrebbero aver causato l’hot spot, tra cui pulci, altre malattie della pelle, ferite o dolore. Spesso, il veterinario eseguirà un tampone della zona infiammata e la esaminerà al microscopio per confermare la presenza di batteri.

Trattamento

Contatta il veterinario se noti un hot spot sul tuo cane. Senza trattamento, la situazione può peggiorare rapidamente, portando a un’infezione più profonda. Sebbene esistano farmaci da banco per queste piaghe, generalmente non riescono a trattare le infezioni batteriche secondarie che sono comuni con gli hot spot.

I punti caldi sono solitamente dolorosi, quindi il cane potrebbe opporsi al contatto. Alcuni cani dovranno essere sedati per la procedura. Ecco i passaggi abituali che il veterinario seguirà:

  1. Con un tagliacapelli si radono i peli dalla ferita, compresi quelli attorno alla ferita e tutti i peli lunghi che possono entrare in contatto con la ferita.
  2. La zona viene detersa con soluzione salina sterile e un antisettico delicato come la clorexidina. La ferita deve essere tamponata delicatamente, ma non strofinata.
  3. La ferita viene tamponata e lasciata asciugare all’aria.
  4. Per evitare che il cane si lecchi e si mastichi, si applica al cane un collare elettronico (cono che ricorda un paralume) o un collare simile.

Successivamente, il veterinario esaminerà la ferita pulita e consiglierà i farmaci necessari. Il trattamento successivo dipenderà dalla gravità dell’eritema e dalle condizioni della pelle del cane. I veterinari spesso utilizzano una combinazione di trattamenti:

  • Unguenti, spray, salviette o creme topici (possono contenere steroidi, antibiotici, ingredienti lenitivi)
  • Antibiotici (orali o iniettabili)
  • Antiprurito (farmaci antiprurito, solitamente somministrati per via orale)
  • Antinfiammatori (orali o iniettabili)

Il veterinario potrebbe iniziare con un farmaco iniettabile e fornire farmaci topici e orali da continuare a casa. Assicurati di seguire i consigli del veterinario per quanto riguarda la cura domiciliare e il follow-up. Contatta il veterinario se la ferita non guarisce o se il tuo cane mostra segni di malattia . Assicurati di parlare con il veterinario prima di iniziare qualsiasi trattamento da banco o rimedio casalingo.

Con un trattamento adeguato, i punti caldi guariscono generalmente entro una settimana circa.

Avvertimento

Non somministrare mai al tuo animale domestico farmaci antidolorifici da banco, come l’aspirina, senza prima consultare il veterinario. Il veterinario può consigliarti il ​​dosaggio corretto e i potenziali effetti collaterali che il farmaco potrebbe causare.

Prognosi per cani con hot spot

Se si interviene tempestivamente, il cane dovrebbe guarire completamente da un focolaio. Tuttavia, non curare la zona interessata può causare gravi infezioni e dolore persistente.

Come prevenire i punti caldi

Il modo migliore per prevenire le chiazze cutanee sui cani è affrontare il prurito e l’infiammazione cutanea non appena si manifestano. Previeni le infestazioni da pulci o zecche con i prodotti antipulci/zecche consigliati dal veterinario, poiché questi parassiti possono anche essere causa di irritazione e infezione. Asciuga accuratamente il cane dopo il bagno, una nuotata o una pioggia battente, poiché il pelo umido può causare irritazioni cutanee. E naturalmente, bagni, spazzolature e toelettature regolari aiutano a mantenere la pelle del cane sana e libera da potenziali irritanti che potrebbero causare la formazione di chiazze cutanee.

Se il tuo cane è soggetto a chiazze cutanee o a pelle secca e pruriginosa, il veterinario potrebbe consigliarti un integratore giornaliero di olio di pesce per apportare acidi grassi omega-3 lenitivi alla pelle. Questi integratori sono disponibili in forma liquida o in capsule e sono generalmente ben accetti dai cani.

Se noti segnali che indicano che il tuo cane rischia di sviluppare un hot spot, come ad esempio un forte leccamento o graffio in un punto specifico della pelle, applicagli un collare elettronico o un’alternativa simile per impedire che si lecchi finché il veterinario non potrà darti un po’ di sollievo.

Se sospetti che il tuo animale domestico sia malato, chiama immediatamente il veterinario. Per domande relative alla salute, consulta sempre il veterinario, che ha visitato il tuo animale, ne conosce la storia clinica e può darti i consigli migliori.

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