Il megaesofago è un problema serio che impedisce ai cani di ingoiare il cibo e di trattenerlo. Il rigurgito è uno dei segni principali, quindi è importante riconoscere la differenza tra questa espulsione di cibo non digerito e il vomito . Le tecniche di alimentazione elevata possono aiutare a gestire il problema, ma potrebbero essere necessari anche interventi chirurgici e il trattamento delle condizioni sottostanti . Alcune razze sono a più alto rischio di sviluppare megaesofago.
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Che cosa è il megaesofago?
Il megaesofago, noto anche come dilatazione dell’esofago, è l’ingrossamento del tubo che trasporta il cibo dalla bocca allo stomaco. Anche la ridotta motilità esofagea è associata al megaesofago.
Sintomi del megaesofago nei cani
Normalmente l’esofago è un tubo liscio, sottile e muscoloso rivestito di mucosa che aiuta delicatamente il cibo a scivolare verso lo stomaco tramite la funzione nervosa che stimola la deglutizione. In un cane affetto da megaesofago, l’esofago è troppo largo e la funzione nervosa che controlla la motilità diminuisce o scompare, rendendo difficile per un cane deglutire cibo e liquidi.
Il segno più ovvio del megaesofago è il rigurgito. Questo è diverso dal vomito perché il rigurgito è un evento passivo, il che significa che non c’è alcuno sforzo attivo da parte del corpo di espellere il contenuto dall’esofago o dallo stomaco. Il cibo e il liquido rigurgitati sembrano cadere dalla bocca di un cane, mentre il vomito include conati di vomito e conati di vomito.
I cani con megaesofago rigurgiteranno il cibo quasi immediatamente se la gravità lo consente (ad esempio, la testa del cane abbassata in una normale posizione per mangiare), quindi la deglutizione può essere impossibile. Si verificherà una perdita di peso e di massa muscolare se i nutrienti necessari non vengono ottenuti dal cibo.
L’alito cattivo è un problema comune nei cani colpiti, perché spesso alcuni pezzi di cibo rimangono nell’esofago, dove iniziano a fermentare e marcire.
Respirazione rapida o soffocamento possono verificarsi se un cane aspira (respira) cibo nei polmoni. Durante il rigurgito, parte del cibo o dell’acqua può entrare nella trachea (trachea) invece che nell’esofago, rendendo difficile la respirazione e potenzialmente causando polmonite da aspirazione .
Cause del megaesofago nei cani
Il megaesofago può essere congenito o acquisito. I cani che nascono con il megaesofago hanno la forma congenita della malattia. Di solito si nota entro le 12 settimane di età nei cuccioli, quando vengono allattati o allattati con il biberon.
I cani più anziani possono sviluppare megaesofago, che può essere secondario a un’altra condizione o avere una causa sconosciuta. Le cose che si sa che causano megaesofago acquisito includono:
- Miastenia grave : è una malattia che colpisce il sistema nervoso, compresi i nervi che controllano l’esofago.
- Trauma : qualsiasi tipo di lesione all’esofago o ai nervi che influenzano la normale funzione dell’esofago può causare megaesofago. Ciò include un’ostruzione, un corpo estraneo, alcune ingestioni di tossine, infiammazione, vomito eccessivo e altre lesioni al muscolo esofageo.
- Ipotiroidismo : questa malattia che colpisce la tiroide può anche compromettere la motilità del muscolo dell’esofago.
- Morbo di Addison : questa malattia che colpisce la ghiandola surrenale del cane può colpire il muscolo dell’esofago a causa della mancanza di cortisolo nell’organismo.
- Dermatomiosite : alcuni cani affetti da questa malattia possono presentare danni ai tessuti e infiammazioni dovute alla mancanza di ossigeno nei vasi sanguigni; può verificarsi anche il megaesofago.
Qualsiasi razza di cane può nascere con o sviluppare il megaesofago, ma le razze elencate di seguito hanno maggiori probabilità di nascere con o sviluppare questo problema rispetto ad altre.
- Schnauzer nani
- Fox terrier a pelo duro
- pastori tedeschi
- Terranova
- Alani
- Setter irlandesi
- Shar-pei
- Levrieri
- Labrador retriever
Diagnosi del megaesofago nei cani
Discuti i sintomi con il tuo veterinario, che probabilmente ordinerà delle radiografie per esaminare la posizione della trachea e dell’esofago nel tuo cane. Occasionalmente verrà utilizzato anche uno studio di contrasto con bario o endoscopia.
Trattamento del megaesofago nei cani
Se un cane sviluppa megaesofago a causa della malattia di Addison o dell’ipotiroidismo, questo problema spesso si risolve una volta che la malattia viene gestita correttamente. I cani con altri tipi di megaesofago acquisito e megaesofago congenito possono solo gestire i sintomi della malattia poiché non esiste una cura. In questi casi devono essere utilizzati farmaci per gestire i sintomi e tecniche di alimentazione speciali.
I sondini per l’alimentazione o le tecniche di alimentazione elevate sono necessarie per consentire a un cane con megaesofago di mangiare e bere senza rigurgitare. I sondini per l’alimentazione vengono posizionati chirurgicamente e richiedono una manutenzione e una sostituzione regolari, quindi le tecniche di alimentazione elevate sono più popolari per i proprietari di cani con megaesofago.
La gravità è il nemico quando si tratta di alimentazione. I cani di solito mangiano in piedi su tutte e quattro le zampe, quindi il loro esofago è praticamente perpendicolare al terreno. Ciò consente al cibo di scivolare fuori dalla gola poiché l’esofago ingrossato non può combattere la gravità. Mangiare cibo che è posto su uno sgabello o un tavolo può aiutare a ridurre l’effetto della gravità. Un’altra opzione è una sedia speciale chiamata sedia Bailey che posiziona un cane in posizione eretta mentre mangia.
In alcuni casi, l’intervento chirurgico può correggere il megaesofago, ma non sempre è un’opzione terapeutica praticabile o efficace.
Prognosi per cani con megaesofago
Con una corretta gestione e cura delle condizioni di base, la maggior parte dei cani affetti da megaesofago congenito o acquisito può vivere una vita sana e felice.
Come prevenire il megaesofago nei cani
Purtroppo non esiste un modo per prevenire il megaesofago nella maggior parte dei cani, ma conoscendo i segnali di allarme, potrai aiutare il tuo cane a convivere con questa condizione.