Anemia nei gatti

Ritratto di un gatto rosso seduto sulla strada, inquadrato dall'alto

Immagine di Joseph Guthrie / EyeEm / Getty Images

L’anemia non è una malattia di per sé, ma piuttosto un segno che c’è un problema di salute sottostante di qualche tipo. Questo disturbo del sangue si verifica quando il numero di globuli rossi di un animale scende al di sotto del normale. Questa diminuzione può essere dovuta a perdita di sangue , a una diminuzione del numero di globuli rossi prodotti o a un aumento del numero di globuli rossi distrutti dal corpo. Molte malattie e problemi di salute possono causare l’anemia di un gatto.

Poiché i globuli rossi aiutano a trasportare l’ossigeno alle cellule e ai tessuti in tutto il corpo del gatto, se il numero dei globuli rossi diminuisce rapidamente o diventa molto basso, il gatto mostrerà segni di carenza di ossigeno, che possono includere letargia , gengive pallide , aumento della frequenza cardiaca e difficoltà respiratorie .

Sebbene la prognosi dei gatti anemici dipenda dalla patologia di base, la maggior parte dei gatti guarisce con il trattamento e continua a condurre una vita normale e felice.

Cos’è l’anemia?

L’anemia è un disturbo del sangue comune non solo nei gatti, ma anche nei cani , negli esseri umani e in molti altri animali. Un gatto o un altro animale anemico ha troppi pochi globuli rossi in circolazione nel sangue, o troppa poca emoglobina nei suoi globuli rossi. L’emoglobina, un tipo di proteina, è il componente dei globuli rossi che si lega all’ossigeno e lo trasporta alle cellule in tutto il corpo.

L’anemia nei gatti è solitamente suddivisa in due ampie categorie: rigenerativa e non rigenerativa. Nei tipi di anemia rigenerativa, i globuli rossi vengono persi o distrutti. Nei tipi di anemia non rigenerativa, la produzione di globuli rossi viene soppressa. Entrambe le categorie di anemia hanno molte cause sottostanti.

Sintomi di anemia nei gatti

I sintomi dell’anemia possono variare in base al problema di fondo che causa il problema, ma ci sono alcuni sintomi generali a cui fare attenzione. Due dei segni più comuni di anemia a lungo termine nei gatti sono letargia (noterai che il tuo gatto sembra più stanco del solito o non è interessato alle cose che prima gli piaceva fare) e gengive pallide.

Sintomi

Se dai un’occhiata alla bocca del tuo gatto anemico, probabilmente noterai che le sue gengive sono più chiare del normale e potrebbero apparire quasi bianche. Ciò è dovuto alla mancanza di globuli rossi.

Anche la frequenza cardiaca di un gatto anemico aumenta nel tentativo di portare ossigeno alle cellule che ne hanno bisogno. Potresti vedere la frequenza respiratoria del tuo gatto accelerare nel tentativo di portare più ossigeno nel corpo. Molto probabilmente, il tuo animale domestico apparirà letargico e non sarà interessato a giocare, pulirsi o socializzare come al solito, poiché i livelli di ossigeno ridotti lasciano i muscoli più deboli del normale.

Alcuni gatti perdono anche l’appetito quando sono anemici e possono bere di più nel tentativo di sostituire il volume di sangue perso. Nei casi gravi, quando un gatto ha perso molto sangue, potrebbe non essere in grado di muoversi o potrebbe diventare insensibile a causa della mancanza di ossigeno al cervello.

Se il tuo gatto manifesta uno di questi sintomi, dovresti portarlo immediatamente da un veterinario.

Cause dell’anemia

La durata di vita normale di un globulo rosso circolante è di soli due mesi, quindi l’organismo del gatto deve continuamente produrre nuovi globuli rossi per sostituire quelli vecchi. Le diverse cause di anemia sono raggruppate in base al fatto che l’anemia sia rigenerativa, ovvero la condizione di base causa la perdita o la distruzione dei globuli rossi più velocemente di quanto possano essere sostituiti, o non rigenerativa, ovvero la condizione di base sopprime la normale produzione di nuovi globuli rossi.

Cause dell’anemia rigenerativa

  • Perdita di sangue: può verificarsi esternamente o internamente. La perdita di sangue può essere causata da un trauma o da una lesione grave (come essere investiti da un’auto), parassiti succhiasangue (tra cui pulci, pidocchi e anchilostomi ), ulcere gastriche e tumori.
  • Emolisi: il corpo distrugge i globuli rossi prematuramente. Ciò è generalmente dovuto a un disturbo autoimmune chiamato anemia emolitica immunomediata, in cui il gatto sviluppa anticorpi contro i propri globuli rossi.
  • Tossine: molte tossine possono causare la distruzione dei globuli rossi. L’aspirina e altri farmaci anticoagulanti, alcuni antibiotici, piante tossiche , metalli pesanti e persino alcuni cibi possono scatenare l’anemia in un gatto che li ingerisce accidentalmente.
  • Infezioni: Esistono molte malattie infettive causate da batteri e virus che includono l’anemia come sintomo. L’Hemobartonella è una di queste malattie batteriche. Il virus della leucemia felina (FeLV) e il virus dell’immunodeficienza felina (FIV) sono comuni cause virali di anemia. Anche alcuni parassiti possono causare anemia.
  • Malattie genetiche: alcuni tipi di anemia possono essere ereditari. Le razze abissina e somala sono note per sviluppare un tipo specifico di anemia a causa di una carenza enzimatica.

Cause dell’anemia non rigenerativa

  • Dieta povera: una dieta estremamente povera o la fame possono portare a carenze nutrizionali che provocano anemia.
  • Malattie croniche: malattie del fegato , delle ghiandole surrenali o della tiroide e alcuni tumori possono causare anemia. Queste malattie causano infiammazione, e questa infiammazione può ridurre la capacità del corpo di produrre più globuli rossi. Questo è il tipo di anemia più comune riscontrato negli animali.
  • Malattia renale: un ormone chiamato eritropoietina stimola il corpo a produrre nuovi globuli rossi. Questo ormone è prodotto dai reni. La malattia renale diminuisce la quantità di eritropoietina che i reni possono produrre ed è un’altra causa molto comune di anemia nei gatti. Fino al 65 percento dei gatti con malattia renale avanzata soffre di anemia.
  • Malattie del midollo osseo: il midollo osseo produce nuovi globuli rossi e bianchi. Qualsiasi malattia che colpisce il midollo osseo può causare anemia, reprimendo la sua capacità di creare nuovi globuli rossi sani. Le malattie più comuni dei gatti che colpiscono il midollo osseo sono il cancro, il virus della leucemia felina e il virus dell’immunodeficienza felina.

Come i veterinari diagnosticano l’anemia nei gatti

La diagnosi di anemia nei gatti è abbastanza semplice. Un esame del sangue chiamato emocromo completo (CBC) è il test di base utilizzato per la valutazione. Ci sono diversi componenti in un CBC. Uno è il conteggio dei globuli bianchi, che può essere utile nella diagnosi delle infezioni. Tuttavia, sono i test che valutano i globuli rossi a essere di maggiore interesse quando un gatto presenta sintomi di anemia.

Ematocrito: una componente del CBC è l’ematocrito, che misura la percentuale di globuli rossi nel volume di un campione di sangue. Normalmente, dovrebbe essere intorno al 25-45 percento, anche se laboratori diversi possono avere intervalli leggermente diversi. Se l’ematocrito è inferiore al 25 percento, viene fatta una diagnosi di anemia.

Conta dei globuli rossi: la conta dei globuli rossi è un altro componente del CBC che il veterinario prenderà in considerazione. Misura la quantità effettiva di globuli rossi nel campione di sangue. Un tipico intervallo normale è 6,1-11,9 x 10 6 /µ l per i gatti. I gatti anemici avranno bassi livelli di globuli rossi totali.

Emoglobina: è un altro componente importante del CBC. Questo test misura la quantità di emoglobina contenuta nei globuli rossi. Di solito è bassa in un gatto anemico. Un tipico intervallo normale per i gatti è 9-15,6 g/dl.

Ulteriori esami del sangue: il veterinario probabilmente eseguirà anche altri esami del sangue per verificare le condizioni di salute generali del gatto, nonché test specializzati per determinare o escludere malattie renali e malattie infettive come il virus della leucemia felina (FeLV) e il virus dell’immunodeficienza felina (FIV), poiché questi virus sono cause frequenti di anemia.

Esame fecale: spesso verrà eseguito un esame fecale per verificare la presenza di parassiti intestinali che causano anche perdite di sangue interne. Occasionalmente, il veterinario potrebbe voler usare un ago lungo per prelevare un campione di midollo osseo per determinare se il problema è dovuto a un disturbo del midollo.

Come curare l’anemia nei gatti

Se l’anemia del gatto è abbastanza grave da mettere a rischio la vita, di solito sono necessarie una trasfusione di sangue d’urgenza e ossigeno supplementare. Per i gatti con anemia da lieve a moderata, tuttavia, il trattamento non si concentrerà sull’anemia in sé, ma sulla condizione sottostante che causa il problema. Il veterinario determinerà il trattamento necessario per la condizione specifica del gatto.

Prognosi per gatti con anemia

Poiché le cause sottostanti l’anemia sono così numerose, è difficile generalizzare la prognosi, ma per la maggior parte dei gatti con anemia lieve e semplici problemi di base, la prognosi è piuttosto buona. Tuttavia, per i gatti che hanno subito traumi gravi o hanno ingerito tossine, hanno il cancro o sono in fase avanzata di malattia renale, la prognosi è molto più grave.

Come prevenire l’anemia

L’anemia è un sintomo di molte malattie, quindi non è sempre possibile prevenirla. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti specifici che puoi adottare per ridurre il rischio per il tuo gatto.

  • Utilizzare ogni mese un prodotto antiparassitario che uccida pulci , zecche, pidocchi e parassiti intestinali.
  • Tieni il gatto in casa o lascialo uscire solo sotto supervisione diretta.
  • Offrite loro cibo per gatti nutrizionalmente bilanciato.
  • Sottoponeteli ai test per la leucemia felina e per il virus dell’immunodeficienza felina, come consigliato dal veterinario.
  • Impedire l’accesso alle tossine.
  • Porta il tuo gatto dal veterinario almeno una volta all’anno per una visita e segui le sue istruzioni per gli esami del sangue di routine.
Se sospetti che il tuo animale domestico sia malato, chiama immediatamente il veterinario. Per domande relative alla salute, consulta sempre il veterinario, poiché ha esaminato il tuo animale domestico, conosce la sua storia clinica e può darti le migliori raccomandazioni per il tuo animale domestico.
FONTI DELL’ARTICOLO
  1. Anemia nei gatti . Manuale veterinario Merck.

  2. Anemia nei gatti . Ospedali veterinari VCA.

  3. Anemia . Centro per la salute felina della Cornell University.

  4. Diagnostica di laboratorio interna . Clinica veterinaria North Fork.

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